Un matrimonio unico e indimenticabile è come un abito sartoriale. Deve essere tagliato e cucito su misura.
Per questo in un giorno così speciale nulla deve essere lasciato al caso e io sarò la stilista del vostro evento, vi accompagnerò e consiglierò in ogni scelta per progettare un matrimonio meraviglioso e rigorosamente personalizzato.
Mirella Greco
Tradizioni d’amore
Il bouquet
La tradizione vuole che il bouquet della sposa debba essere comprato dal futuro marito, come ultimo regalo prima del “Sì” e che venga fatto recapitare a casa della sposa, la stessa mattina in cui viene festeggiato il matrimonio. A fine festa di nozze, la sposa deve lanciare il mazzo di fiori verso un gruppo di donne nubili e, secondo la tradizione, la donna che prende il bouquet sarà la prossima a sposarsi.
Le damigelle
Gli antichi egizi, credevano che gli spiriti cattivi si radunassero il giorno delle nozze nel luogo del matrimonio per rovinarlo. Pertanto, per evitare che portassero sfortuna alla sposa, le sue amiche vestivano con abiti lussuosi e seguivano la sposa con lo scopo di confondere gli spiriti maligni.
I confetti
Il confetto dovrebbe essere morbido e preferibilmente alla mandorla; nelle bomboniere e nei sacchetti ne vanno messi un numero dispari, indivisibile come dovrebbe essere il matrimonio e precisamente 5 come le qualità che non dovrebbero mai mancare nella vita degli sposi, ovvero salute, ricchezza, felicità, lunga vita, fertilità e spiritualità.
Il velo
Nell’antica Roma, veniva usato come segno di pudore da parte della sposa, ma anche per coprirne il volto fino alla fine della cerimonia per evitare possibile ripensamenti, perché a quei tempi i matrimoni venivano concordati per interessi e per motivi politici e i due futuri sposi non si incontravano prima delle nozze. In molti paesi del sud d’Italia, la lunghezza del velo dipende dal numero di anni di fidanzamento, ogni anno corrisponde ad un metro. Inoltre il velo della sposa è considerato un portafortuna se è stato donato da una sposa felice.